Cos’è la Gastroenterologia?

La Gastroenterologia è quella branca medica che si occupa dello studio e della cura delle patologie a carico dell’esofago, stomaco, intestino, fegato e pancreas ed in più in generale di tutto l’apparato digerente. La Gastroenterologia ha ambiti di competenze particolarmente estesi, in quanto le problematiche e le patologie a carico dell’apparato digerente, soprattutto negli ultimi 50 anni, grazie anche alle recenti scoperte scientifiche, risultano essere sempre più numerose e con specifiche peculiarità.

Di conseguenza il Paziente si rivolge allo Specialista Gastroenterologo per un numero molto ampio di problematiche, che vanno da una banale influenza intestinale sino a situazioni più delicate quali Reflusso Gastro-Esofageo, Gastrite, Ulcera, difficoltà digestive, problematiche intestinali tra cui anche le malattie infiammatorie croniche intestinali (colite ulcerosa e malattia di Crohn), costipazione, lesioni pre-tumorali o tumorali, ecc.

Quanto dura una visita gastroenterologica?

Dipende!

I tempi possono essere differenti da paziente a paziente. Generalmente una visita gastroenterologica ha una durata media di circa 30-40 minuti, ma ci sono situazioni in cui essa può durare anche più di un’ora. E’ bene quindi non arrivare nel giorno della visita con poco tempo a disposizione in quanto è opportuno che lo specialista abbia tutto il tempo necessario per eseguire tutte le valutazioni del caso.

Come viene eseguita una visita gastroenterologica?

   La visita gastroenterologica ha lo scopo di determinare il quadro clinico del paziente per quanto riguarda lo stato generale dell’apparato digerente, e consiste in una attenta valutazione specialistica condotta generalmente da un medico Gastroenterologo.

Una visita gastroenterologica si svolge in vari step:

  • prima di tutto lo specialista raccoglierà con scrupolo tutte le informazioni circa la storia clinica personale e familiare del paziente.
  • successivamente eseguirà una valutazione delle problematiche gastroenterologiche esistenti che possono riguardare molteplici aspetti quali malattie dell’esofago, dello stomaco, dell’intestino tenue , del colon, del retto, del canale anale, del pancreas, del fegato, della cistifellea e delle vie biliari o delle vie respiratorie;
  • a completamento sarà eseguito un approfondito esame obiettivo del paziente, tramite ad esempio palpazione diretta, l’auscultazione intestinale, valutazione della regione anale e perianale (in caso di emorroidi, ragadi, stipsi), ecc.

   Lo specialista nel corso della visita terrà in debita considerazione l’esistenza di familiarità ad eventuali patologie gastroenterologiche da parte del paziente, lo stile di vita adottato, la sintomatologia riferita, le eventuali malattie già note associate a terapie già in atto.

   Al termine della visita specialistica, verrà formulato un parere concernente il quesito clinico oggetto della visita. La valutazione gastroenterologica può esaurirsi con la prescrizione di una terapia, norme dietetico-comportamentali o la richiesta di accertamenti specialistici, come ad esempio endoscopie, radiografie, esami sieroematici e/o fecale, Breath test, ecc.

Come prepararsi ad una visita gastroenterologica?

   Per eseguire la visita non è necessaria nessuna particolare preparazione. Nel corso della prima visita infatti, si raccolgono principalmente tutti i dati clinici conoscitivi del paziente in cui non verranno eseguiti esami strumentali o diagnostici di nessun tipo.
    Se già in possesso, sarebbe opportuno per il paziente portare con se tutta la documentazione medica pregressa.

Quali esami possono essere richiesti dopo la visita?

   Nel corso della visita , il medico potrà richiedere di eseguire successivamente degli accertamenti diagnostici. I principali esami richiesti sono:

  • Esami endoscopici quali la Gastroscopia, la Colonscopia, Colonscopia Virtuale, Videocapsula Endoscopica, rettoscopia ecc…(per ulteriori informazioni visita la sezione dedicata agli esami)
  • Esami di laboratorio quali esame del sangue, esame delle urine e delle feci, esame parassitologico ed altri
  • Radiografie e TAC
  • Ecografie addome ed anse intestinali
  • Breath test e altri esami che potranno essere eseguiti anche sul posto (i cosiddetti POC “Point of Care”): per celiachia, calprotectina fecale, Breath Test per valutazione della sovracrescita batterica del tenue,  intolleranza al lattosio, infezione da helicobacter pylori.

   Tutte le richieste di approfondimento avanzate nel corso della visita, risulteranno indispensabili allo specialista per avere un quadro clinico quanto più chiaro e corrispondente alla realtà. Grazie agli esiti degli esami, sarà possibile dunque stilare un preciso e corretto percorso terapeutico utile per la risoluzione o la gestione della patologia in atto.

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